Come cucinare i carciofi alla romana
Ricetta della tradizione laziale, quella dei carciofi alla romana dà luogo ad una preparazione tra le più rapide.
Ingredienti
8 carciofi romani
2 bicchieri di vino bianco secco
una manciata di foglie di menta
un mazzetto di prezzemolo
1 limone
4 spicchi d'aglio
½ bicchiere d'olio extravergine d'oliva
½ bicchiere d'acqua
sale q.b.
pepe q.b.
Preparazione
Per cucinare i carciofi alla romana dovete anzitutto mondare i carciofi liberandoli delle foglie esterne più dure. In seguito eliminatene le punte e la parte più consistente del gambo.
Aprite poi ciascun carciofo e inserite al centro un trito finissimo d'aglio e menta mescolato a sale e pepe. Ponete i carciofi ben stretti sul fondo di una casseruola larga e sistemateli con la parte delle foglie rivolta verso l'alto in modo che siano ben affiancati.
Irrorateli poi d'olio extravergine d'oliva e lasciateli cuocere lentamente per circa 10 minuti. Trascorso il tempo appena segnalato, bagnateli con il vino bianco secco diluito con l'acqua, coprite il recipiente e fateli cuocere molto dolcemente per 45 minuti circa fino a quando non diventeranno teneri.
A cottura conclusa, spegnete il fuoco, prelevate i vostri carciofi alla romana dal recipiente e serviteli caldi adagiandoli sopra dischi di formaggio e cospargendoli di pepe. Da ultimo inumidite la pietanza con il fondo di cottura ben ristretto.
Come cucinare i carciofi alla Giudia
I carciofi alla Giudia, legati alla tradizione romana, trovano con maggiore precisione le loro origini nel ghetto ebraico di Roma.
Per questa preparazione si consiglia di utilizzare le mammole, i carciofi tipici del Lazio.
Dopo aver pulito bene le mammole lasciando il gambo privato della parte più dura e dopo averli messi a bagno in acqua e limone, si scolano e si sbattono l’uno contro l’altro perchè le foglie si aprano per bene.
Si devono poi immergere in una padella con olio caldo e lasciar cuocere fino a che la loro base sarà morbida. Si tolgono dall'olio, si lasciano a scolare capovolti così da consentire alle foglie di aprirsi ancora, si condisce l’interno con sale e pepe e si ripete la cottura in olio per un minuto circa.
Come cucinare i carciofi ripieni
Nella ricetta dei carciofi ripieni alla Siciliana ci sono ingredienti che permetteranno all'ortaggio di sprigionare pienamente il suo aroma.
Sono carciofi ripieni di formaggio grattugiato, uvetta, pinoli, acciughe, prezzemolo, pangrattato che vanno subito infornati. Ideali per una cena perché, se non avete tempo, potete realizzarli in anticipo: mangiandoli tiepidi o freddi rappresentano in entrambi i casi una formidabile esplosione di sapore.
Come cucinare i carciofi in padella
Si puliscono i carciofi, si toglie la parte esterna, si tagliano in quattro e si lasciano a bagno in acqua con limone. In una padella si fanno scaldare tre cucchiai di olio con due spicchi di aglio e si aggiungono i carciofi tagliati, si lasciano colorire a fiamma vivace, si aggiunge una manciata di capperi, 10 g di olive verdi snocciolate, sale, pepe e un bicchiere di brodo caldo e si cuoce con il coperchio per mezz'ora.
I carciofi alla napoletana si servono in un piatto da portata con un trito di prezzemolo fresco e qualche fettina di limone per abbellire.